
23 Mag DeclinAzioni – Le parole della Sicurezza Inclusiva – Non contano le dimensioni ma le Prestazioni
Le Norme Tecniche per le Costruzioni negli anni sono passate dall’approccio 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐜𝐫𝐢𝐭𝐭𝐢𝐯𝐨 a quello 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞, ovvero affidando al progettista l’opportunità e la responsabilità di trovare le soluzioni progettuali in ragione degli obiettivi anziché praticare la mera applicazione di limitazioni e soluzioni vincolanti.
𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐨𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐚𝐜𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐢𝐚 𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐫𝐦𝐚𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐥’𝐚𝐜𝐜𝐞𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐜𝐡𝐞 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚.
Il dimensionamento degli ambienti, delle dotazioni e dei dispositivi rimane un fattore importante sempre in funzione della prestazione e non in termini di valore assoluto.
Nel caso della prevenzione incendi, e più nello specifico nel 𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝐞𝐬𝐨𝐝𝐨, l’𝐨𝐛𝐢𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐨 è la 𝑠𝑎𝑙𝑣𝑎𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑎 𝑢𝑚𝑎𝑛𝑎 e la 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀ è quella di 𝑎𝑠𝑠𝑖𝑐𝑢𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑔𝑙𝑖 𝑜𝑐𝑐𝑢𝑝𝑎𝑛𝑡𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙’𝑎𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖𝑡𝑎̀ 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑎𝑛𝑜 𝑟𝑎𝑔𝑔𝑖𝑢𝑛𝑔𝑒𝑟𝑒 𝑢𝑛 𝑙𝑢𝑜𝑔𝑜 𝑠𝑖𝑐𝑢𝑟𝑜 𝑜 𝑝𝑒𝑟𝑚𝑎𝑛𝑒𝑟𝑒 𝑎𝑙 𝑠𝑖𝑐𝑢𝑟𝑜, 𝑎𝑢𝑡𝑜𝑛𝑜𝑚𝑎𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑜 𝑐𝑜𝑛 𝑎𝑠𝑠𝑖𝑠𝑡𝑒𝑛𝑧𝑎, 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑙’𝑖𝑛𝑐𝑒𝑛𝑑𝑖𝑜 𝑑𝑒𝑡𝑒𝑟𝑚𝑖𝑛𝑖 𝑐𝑜𝑛𝑑𝑖𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝒊𝒏𝒄𝒂𝒑𝒂𝒄𝒊𝒕𝒂𝒏𝒕𝒊. Questo 𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑐𝑖𝑛𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑑𝑎𝑙𝑙’𝑖𝑛𝑡𝑒𝑟𝑣𝑒𝑛𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑖 𝑉𝑖𝑔𝑖𝑙𝑖 𝑑𝑒𝑙 𝑓𝑢𝑜𝑐𝑜. (DM 3 agosto 2015)
Il Codice di Prevenzione Incendi considera l’approccio prestazionale anche attraverso l’adozione di 𝐬𝐨𝐥𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐨𝐫𝐦𝐢 𝐞 𝐚𝐥𝐭𝐞𝐫𝐧𝐚𝐭𝐢𝐯𝐞 mediante le quali garantire la prestazione richiesta, ovvero soddisfare gli obiettivi.
Nel caso dell’𝐞𝐬𝐨𝐝𝐨 il raggiungimento dell’obiettivo prevede l’𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 degli occupanti ai quali si richiedere di 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐧𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐚𝐥𝐥’𝐞𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨 (evacuare l’edificio o il compartimento) secondo le 𝐩𝐫𝐨𝐜𝐞𝐝𝐮𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐞𝐦𝐞𝐫𝐠𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐞𝐝 𝐞𝐯𝐚𝐜𝐮𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞.
Va da sé che non si può prescindere dal considerare le 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐟𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐞𝐬𝐢𝐠𝐞𝐧𝐳𝐞 (GSA, Minicodice) degli occupanti, nel determinare le procedure, e le prestazioni del sistema stesso.
Diversamente queste risulterebbero inefficaci e l’intero sistema o parti di esso potrebbero 𝐢𝐧𝐜𝐚𝐩𝐚𝐜𝐢𝐭𝐚𝐫𝐞 (per mutuare il termine utilizzato dal Codice) alcuni occupanti.
Le 𝐬𝐨𝐥𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢 rappresentano uno strumento importante per garantire la 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐢𝐧𝐜𝐥𝐮𝐬𝐢𝐯𝐚 calibrando le alternative considerando la 𝐯𝐚𝐫𝐢𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐮𝐦𝐚𝐧𝐚 e la possibile risposta in relazione alle 𝐜𝐚𝐫𝐚𝐭𝐭𝐞𝐫𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐦𝐛𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐫𝐢𝐬𝐜𝐡𝐢 𝐚𝐬𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐭𝐢.